
Andrea Serafica rientra dall'America e si dedica alla coltivazione di vigneti.
Dal 1900

Andrea Serafica fonda la sezione di Nicolosi dei “Coltivatori diretti” (ph. “Il Coltivatore Diretto” 1-15 Maggio 1957).
Dal 1950

Nasce con Antonino - detto Nino Serafica e la moglie Margherita - meglio conosciuta come Rita, (rispettivamente primo a sx e ultima a dx nella foto), il primo palmento meccanizzato, premessa fondamentale per lo sviluppo del commercio del vino sfuso all'ingrosso, diretto verso il porto di Riposto (CT).
Dal 1960

A Nicolosi, Nino Serafica realizza il frantoio oleario che inizialmente operava molendo le olive in conto terzi, ma negli anni successivi iniziò ad occuparsi direttamente della coltivazione e produzione di olive siciliane. Nino Serafica, sin dall'inizio della sua attività, si prodigò per la crescita del comparto olivicolo del territorio, che secondo la sua concezione doveva avere come denominatore comune la ricerca dei migliori standard qualitativi di produzione.
Il frantoio oleario “a pressa” prima spremitura a freddo si sostituisce alla lavorazione olearia con la macina di pietra.
Dal 1970

Andrea Serafica re-impianta nuovi vigneti e uliveti, per renderli più adatti alle operazioni meccanizzate e potenzia il frantoio.
Dal 2000

La nuova generazione: Giuseppe e Nino realizzano il brand per la commercializzazione dei prodotti aziendali; Maria Ausilia introduce la didattica in azienda, passo fondamentale per avviare il progetto di azienda multifunzionale.
Dal 2010
L’azienda rispondendo alle esigenze del mercato, sfrutta le tecnologie che permettono la produzione di prodotti vitivinicoli e olivicoli con standard qualitativi sempre più elevati.